Ingredienti:
- 40 foglie basilico
- 30 gr pinoli
- 3 cucchiai olio evo
- 1 spicchio aglio
- 80 gr formaggio grana
Triturate basilico e pinoli con la mezzaluna o nel mortaio,
aggiungete l’olio, il sale, il formaggio grattugiato e l’aglio (facoltativo),
mescolate sino ad ottenere un composto omogeneo e lasciate riposare almeno un’oretta affinché s’insaporisca bene prima di usarlo.
Ricetta tradizionale della cucina ligure, ormai conosciuta e preparata in tutta Italia. Il pesto alla genovese è un ottimo condimento principalmente usato per condire la pasta, ma buono anche per preparare gustose lasagne o pizze. Ricoperto con un filo di olio e chiuso in un vasetto può essere conservato per circa una settimana in frigorifero oppure per qualche mese nel congelatore.
Curiosità
I pinoli sono i semi commestibili di alcuni tipi di pino, per ottenere 1 kg di pinoli necessitano circa 20 kg di pigne. Vengono usati in cucina per preparare molti piatti, dall’antipasto al dessert. Pur essendo molto calorici aiutano a dimagrire perché contengono acido pinoleico, un efficace soppressore della fame. Contribuiscono a mantenere cuore e circolazione in buona salute, sono energetici ed hanno proprietà antiossidanti.
Il basilico è ricco di proprietà benefiche: ferro, potassio, vitamina A, fosforo e calcio, ha effetti benefici sull’apparato digerente e sulla pelle, ha potere rilassante ed è un potente antinfiammatorio. In cucina si può usare in svariate ricette, è però importante evitare in via precauzionale le foglie giovani, perchè contengono il metileugenolo, un agente cancerogeno, suggeriamo di preparare il pesto con piantine di basilico alte almeno 16 centimetri, dove la quantità di metileugenolo è molto ridotta. Il metileugenolo protegge la pianta giovane da insetti e batteri, poi, crescendo, la molecola perde il metile e diventa innocua.
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